Separazione con addebito: quali prove servono per ottenerla?

Se non hai ben chiaro cosa sia la separazione con addebito, quali effetti comporta e le prove che servono per dimostrarla, ti trovi nel posto giusto.

Non tutti sanno qual è il significato di questo termine e gran parte delle persone che desiderano porre fine al proprio matrimonio non sono al corrente di tale opportunità.

Al fine di fugare ogni dubbio sull'argomento, abbiamo preparato una guida con le risposte alle domande più frequenti dei non addetti ai lavori.

Per saperne di più, ti basterà proseguire nella lettura delle prossime righe.

Cos'è la separazione con addebito?

La procedura di addebito prevede l'attribuzione della responsabilità della cessazione del matrimonio. Essa scatta ogni volta che si verifica una violazione dei doveri coniugali tale da rendere la vita in comune intollerabile o da pregiudicare l'incolumità di almeno uno dei componenti del nucleo familiare.

A tale proposito, ricordiamo quali sono gli obblighi (perché ci sono) da rispettare tra sposi.

• fedeltà
• coabitazione
• mutua assistenza a livello materiale e morale
• collaborazione a vantaggio della coppia o della famiglia (condivisione degli stipendi, aiuto reciproco per le necessità domestiche, educazione dei figli, ecc).

Attenzione: l'addebito è richiedibile soltanto quando si possa provare che l'infrazione sia la causa (e non semplicemente una conseguenza) della fine del matrimonio, indipendentemente dalla natura del dovere a cui il coniuge è venuto meno.

Anche il tradimento, infatti, potrebbe essere l'effetto di un'unione ormai terminata, seppur non ufficializzata.

Quali sono le conseguenze dell'addebito?

Partiamo da una premessa: l'attribuzione della responsabilità viene definita nella sentenza di separazione dal Giudice, esclusivamente previa esplicita richiesta e valutazione di prove a carico di uno dei coniugi o di entrambi. Pertanto, non possiamo parlare di addebito in caso di procedura consensuale, in quanto non pronunciabile dalle parti né dai relativi avvocati.

Ma quali sono gli effetti? Eccoli, in breve:

• successori
• patrimoniali
• economico-finanziari

Nel primo caso, è preclusa l'opportunità di beneficiare dell'eredità dell'ex marito (o dell'ex moglie) in caso di decesso di quest'ultimo. Tale diritto andrebbe comunque a decadere a divorzio ottenuto, con la cessazione definitiva degli effetti civili del matrimonio.

colpa della fine dell'unione perde la possibilità di ricevere l'assegno di mantenimento, quando vi siano i requisiti di reddito. Tutto ciò, comunque, non pregiudica in alcun modo la richiesta di un assegno divorzile in un momento successivo.

Ti ricordiamo, inoltre, gli oneri relativi al pagamento delle spese processuali, a cui il soggetto su cui è stato pronunciato l'addebito deve provvedere nei modi e nei tempi previsti. A ciò si aggiunge la soddisfazione morale della parte lesa, per aver ottenuto giustizia.

Separazione con addebito: è richiedibile da entrambi i coniugi?

Risposta affermativa: marito e moglie possono entrambi fare domanda per attribuire la responsabilità della separazione all'altro coniuge. Sarà cura del Magistrato pronunciare l'addebito per uno o respingere tutte e due le richieste.

Prove legalmente valide per ottenere la separazione con addebito.

Fotografie, video, audio di conversazioni intrattenute con il soggetto da controllare, reperimento di ricevute e-o biglietti intestati ad altre persone hanno valore probatorio ai fini di una domanda di addebito e, qualora le condizioni sussistano, di una richiesta di risarcimento dei danni.

Ad ogni modo, ti consigliamo di affidare la raccolta del materiale a un detective in possesso di licenza rilasciata dalla Prefettura, allo scopo di effettuarla nel rispetto delle disposizioni vigenti.

Un altro vantaggio derivante dal supporto di un'agenzia investigativa è la stesura di una relazione al termine dell'incarico.

Insieme alle prove e a un'eventuale deposizione dell'esperto in caso di contestazioni della controparte, il dossier può essere presentato all'attenzione del Giudice competente per una valutazione. Sarà suo compito accoglierlo come riscontro ufficiale per l'attribuzione della colpa.

L'abbandono del tetto coniugale è un reato penale?

Non lo è più, in quanto la sua abolizione risale al 2013, con sentenza della Cassazione 2183 del 30 gennaio dello stesso anno. Tuttavia, ciò non significa che uno dei coniugi possa allontanarsi da casa senza giustificato motivo o senza il consenso dell'altro, anche dato in maniera tacita.

Rimane, infatti, il reato di inadempimento dei doveri di assistenza, perseguibile con il carcere fino a 1 anno e una sanzione a partire da 103 € fino a 1032 €, in base a quanto riportato nell'articolo 570 del Codice Penale.

Come può aiutarti l'investigatore privato

Un detective possiede i mezzi, le conoscenze e le competenze per trovare le prove della responsabilità del coniuge riguardo alla fine del matrimonio.

Affidarti a un esperto ti permetterà di conoscere la verità senza destare sospetti in chi ti circonda e, soprattutto, senza rischiare di commettere illeciti o di compromettere irrimediabilmente la tua fedina penale.

Pazienza,integrità morale, determinazione, esperienza, capacità di problem solving sono requisiti indispensabili del detective professionista. Insieme a un ampio bagaglio di conoscenze in campo giuridico e a un iter di formazione in più step, tali caratteristiche completano il profilo ideale.