Tecnologie investigative: quali sono, caratteristiche e vantaggi
Nell'arco di pochi anni le tecnologie investigative sono progredite senza sosta e stanno trovando applicazione in ogni settore.
Il loro impiego permette di fare accertamenti in modo rapido rispetto a tecniche e modalità in uso nel passato, anche se si pone il problema di conciliarle con il rispetto della privacy e delle disposizioni di legge.
Nelle prossime righe troverai un approfondimento su quali sono le innovazioni hi-tech più utilizzate sul campo, insieme a un'analisi di caratteristiche e vantaggi.
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Innovazioni hi-tech per l'investigazione
Premesso che non esistono strumenti in grado di sostituire l'apporto di un essere umano, questo tipo di tecnologie agevolano il nostro lavoro di investigatori e riducono moltissimo i tempi di conclusione di un incarico.
Oltre a computer, Internet, smartphone e tablet (ormai di comune utilizzo nel quotidiano) ti segnaliamo altri tools e dispositivi all'avanguardia:
- localizzatori GPS a batteria (con autonomia non inferiore a 15 giorni)
- registratori vocali ultra-compatti
- reti VPN
- sistemi di TLC (telecomunicazione) sicura
- impianti di video-sorveglianza
- fotocamere di dimensioni ridotte
- antivirus all'avanguardia
- intelligenze artificiali (AI)
- micro-spie per intercettazioni ambientali.
I dispositivi possono essere collegati da remoto (in coerenza con il sistema Internet of Things) o meno a seconda delle necessità.
Ti ricordiamo che le registrazioni audio vanno fatte in presenza e le riprese foto-video in luoghi pubblici, in base a quanto definito dalle normative in vigore.
intercettazioni ambientali, invece, sono ammesse solo in caso di violazioni al Codice Penale previa autorizzazione scritta (mandato) da parte di un giudice.
L'uso del criptofonino è ammissibile nelle indagini investigative?
Sì, ma con le dovute riserve.
Questo dispositivo (vale a dire uno smartphone che garantirebbe un'assoluta protezione da tentativi di accesso a distanza) mantiene la propria invulnerabilità solo quando i contatti avvengono con altri dispositivi analoghi.
Conversazioni, messaggi e contenuti scambiati con un comune smartphone sono suscettibili d'intercettazione, poiché non entrano in gioco i protocolli avanzati per la crittografia.
Un altro punto da considerare riguarda il fatto che, fino a poco tempo fa, tale strumento era ad appannaggio quasi esclusivo di chi apparteneva a organizzazioni criminali (traffico di stupefacenti in primis).
Almeno per il momento il criptofonino non è visto di buon occhio dalle Autorità, ma non è esclusa un'inversione di rotta in tal senso.
Tecnologie per l'investigazione: per cosa si utilizzano?
Dispositivi e strumenti utili per le indagini trovano largo impiego non solo nei luoghi ad accesso pubblico (e, previa autorizzazione del soggetto osservato, nelle aree interne), ma anche negli spazi virtuali, ad esempio social media, archivi digitali open source, server di posta elettronica e molto altro.
Ecco in quali attività si usano più frequentemente:
- consultazione
- registrazione
- invio e ricezione di dati
- archiviazione di materiale
- sequestro di cripto-valute (di competenza esclusiva delle Autorità)
- individuazione di luoghi con un buon margine di approssimazione
- visione di file foto e video
- ascolto di audio.
A quanto appena elencato aggiungiamo i tool per la protezione di software, app, dispositivi, voip e contenuti di vario tipo, indispensabili per operare in riservatezza e garantire un'adeguata protezione dei dati.
Caratteristiche e vantaggi delle tecnologie per le investigazioni
Tratti distintivi dei dispositivi di ultima generazione sono compattezza, velocità, leggerezza, ampia autonomia e occultabilità.
Quanto a software e componenti intangibili richiamiamo l'attenzione su efficienza, efficacia, sicurezza, assenza di interferenze riguardo al funzionamento dei dispositivi e di rallentamenti sui sistemi operativi.
I vantaggi sono molteplici: strumentazioni del genere si prestano a rimanere nascoste in piccoli spazi o a camuffarsi con oggetti di uso comune, in modo da non destare sospetti.
Inoltre, garantiscono un rilevamento dati immediato e una captazione nitida di immagini, audio e video, abbattendo al minimo il numero di tentativi non riusciti.
Le tecnologie associate ai tool consentono azioni istantanee e precise nel pieno rispetto della privacy, secondo i più elevati standard di sicurezza informatica.
A meno di errori grossolani, l'anonimato e la prevenzione di attacchi da parte di virus, malware e spyware sono garantiti.
Strumenti hi-tech per le indagini investigative: ecco chi contattare!
L'uso di tools e dispositivi avanzati nel ramo delle investigazioni può essere affidato solo a un esperto in materia. Deve essere a conoscenza non soltanto della loro struttura e del funzionamento, ma anche delle disposizioni che ne regolamentano un impiego etico.
A tale scopo la figura ideale possiede almeno un titolo di studio in discipline giuridiche, lavora per un'agenzia riconosciuta dallo Stato e specializzata nel settore, dispone delle certificazioni necessarie per operare ed è dotato di ottimi requisiti morali.
Solo a tali condizioni potrà procedere senza commettere violazioni e senza compromettere la validità delle prove una volta portato a termine l'incarico.